Come scegliere la spazzola giusta per te
Il risultato di una buona acconciatura passa anche…dalla spazzola giusta! In effetti tante di noi utilizzano uno strumento sbagliato solamente perché è quello che hanno in casa, non sapendo che basterebbe davvero poco per cambiare, dando ai nostri capelli la cura che meritano ma soprattutto per un risultato decisamente superiore in termini di piega.
Le spazzole per capelli infatti sono gli alleati fondamentai per la messa in piega, sia che andiamo dal parrucchiere, sia che la facciamo in casa: con loro possiamo giocare con il nostro styling, diventando ricce o lisce quando vogliamo.
Scopriamo insieme qual è la spazzola migliore per noi e per il look che vogliamo ottenere.
Spazzole per ogni tipo di capelli
Ognuna di noi avrà la “sua” spazzola nel cassetto, ma siamo proprio sicure che si tratti della spazzola giusta? Magari è quella che ci è stata regalata da una zia per un Natale di tanti anni fa, solo perché con il disegno di Hello Kitty sul retro, o perché di quel fucsia così bello e allegro che non la si può proprio buttare.
Ecco un elenco per orientarci nel marasma di spazzole pneumatiche, tonde e chi più ne ha più ne metta.
- Spazzola ovale: è la spazzola super-classica, della forma che disegnerebbe un bambino. La deve utilizzare però solo chi vuole togliere i nodi dai capelli lisci o appena mossi, senza sfregare la cute.
C’è una controindicazione infatti: non va bene per districare i capelli bagnati, perché finirebbe solo per strapparli. Molto spesso è anche chiamata “pneumatica”: ma che vuol dire? Che la possiamo guidare? Certo che no, significa che il cuscinetto è pieno d’aria, in modo da comprimersi se schiacciato contro la testa per non sfregare la cute. - Spazzola tonda: è la spazzola regina dello styling, soprattutto per chi ha morbidi capelli lunghi. La scelta poi varia in base al diametro che sceglieremo: se sfoggiamo un bob o un lob è bene prenderne una con un diametro ridotto, se portiamo invece un taglio che supera le spalle sarà perfetto un diametro medio, se non addirittura grande.
- Spazzola sottile con il manico a punta: anche questa è una spazzola pensata per le acconciature. La punta serve a dividere le chiome, invece la parte superiore sottile è perfetta per cotonare i capelli, quindi per aggiungere volume, in sede di acconciatura.
- Spazzola quadrata: è la spazzola per chi ha i capelli ricci e vuole spazzolarli per limitare il volume della propria chioma. Questa infatti è perfetta per dargli una piega quasi liscia, un po’ mossa, variando insomma il proprio look senza bisogno della piastra.
- Pettine a denti larghi: è il pettine imprescindibile per chi ha i capelli ricci. Semplicemente districa senza appiattire, al contrario della spazzola quadrata che fa effetto lisciante.
Come usare le spazzole giuste per lo scopo giusto
Una volta stabilito quale tipo di spazzola fa per noi, dobbiamo anche capire in quale momento utilizzarla. Eh sì, perché se abbiamo i capelli lisci andrà bene la spazzola ovale per pettinarci appena sveglie, ma non sarà la scelta appropriata quando dobbiamo fare la piega. A ogni scopo la sua spazzola quindi, cerchiamo di riassumere le occasioni d’uso:
- Per i capelli bagnati serve una spazzola districante: ormai molto famosa, perfetta per ogni tipo di capelli, è la mitica Tangle Teezer. Il suo successo deriva dai dentini brevettati, che oscillano tra i capelli senza spezzarli né rovinarli. C’è anche la versione da utilizzare sotto la doccia, con l’impugnatura disegnata per non scivolare di mano e i dentini ben distanziati.
- Per gli imprevisti: è sempre bene avere una spazzola nella borsa, meglio se in una confezione con specchietto come quella della foto a destra. Non si sa mai infatti se incappiamo in una riunione dell’ultimo momento, magari con un cliente: poterci dare una sistemata aiuterà la nostra sicurezza.
Per creare le acconciature serve una spazzola da brushing. Chiaramente la scelta dipende dall’effetto che vogliamo ottenere:
- Ci sono le spazzole paddle, piatte e larghe, che servono a lisciare le chiome e a donare luminosità ai capelli
- Quelle più conosciute, come abbiamo detto prima, sono le spazzole tonde, che servono per creare onde morbide o fittissime. Un piccolo trucco: generalmente una spazzola dal diametro piccolo è scelta da chi ha i capelli corti, ma può essere perfetta per un look tutto boccoli anche per chi ha i capelli lunghi! Più il diametro si allarga poi, più si avrà un effetto naturale.
In ogni caso, per un risultato duraturo, bisogna sempre accompagnare il movimento della spazzola con il getto del phon, che non deve essere attaccato ai capelli, ma appena vicino.
Capire qual è la spazzola migliore per noi è un po’ un incrocio tra i capelli che abbiamo e lo styling che vogliamo creare: è bene capire cosa fa per noi prima di acquistare dieci spazzole senza poi sapere cosa farsene! C’è però una spazzola giusta per tutte noi, quella che ci aiuta nel momento del bisogno: la spazzola da borsetta, da portare sempre con noi.