L’angolo dell’esperto | Come curare i capelli sfibrati
Questa settimana affrontiamo uno degli argomenti che stanno a cuore a tantissime donne: come rinforzare i capelli sfibrati che si spezzano facilmente. Queste chiome si presentano spente allo sguardo, il fusto dei capelli è assottigliato, deteriorato, e spesso si è pieni di doppie punte: ecco il tristemente famoso “effetto paglia”, che fa assumere ai vostri amati capelli l’aspetto di un nido – decisamente un brutto aspetto. Per darvi i consigli migliori abbiamo pensato di rivolgerci a un vero esperto, una persona che lavora con i capelli tutti i giorni: è così che abbiamo coinvolto Cristiano, il nostro hair stylist di fiducia, che di chiome ne ha viste di tutti i colori!
Quali sono le cause dei capelli secchi e sfibrati? Gli agenti meccanici!
I capelli che si spezzano, danneggiati, sono spesso provocati da disattenzioni o da veri e propri errori. Le chiome infatti si rovinano per varie cause: meccaniche (phon, piastra, ferro…), chimiche (tinte, decolorazioni…) o ambientali (smog, vento, sole, umidità…).
Per il vento e il sole bisogna mettere in campo degli accorgimenti, utilizzando dei prodotti che aiutino il capello a sopportare l’azione di questi agenti esterni:
- prima di esporsi al sole applicare sempre un olio protettivo; dopo l’esposizione invece utilizzare uno shampoo per lavaggi frequenti che elimini salsedine, sabbia e cloro dai capelli, che altrimenti seccherebbe fortemente la nostra chioma; è bene procedere poi applicando un balsamo o una maschera per reidratare la nostra chioma, in base alla texture del capello;
- il vento invece secca i capelli disidratandoli e creando dei nodi: in questo caso l’ideale è utilizzare il trattamento: shampoo + maschera + olio. L’olio è fondamentale per nutrire il capello più in profondità e riparare il fusto: Cristiano consiglia l’uso di un olio come Semi di lino di Alfaparf o Luxe Oil di Wella SP;
- bisogna prestare attenzione anche a come trattiamo i capelli mentre facciamo la piega: ad esempio l’uso eccessivo di piastre e phon può danneggiare seriamente i capelli. Per questo è bene utilizzare sempre un prodotto termoprotettivo, che aiuti appunto i capelli anche più fragili a sopportare il calore, come TIGI Haute Iron Spray.
Tinte e decolorazioni aggressive spesso sono causa dei capelli sfibrati.
I capelli sfibrati spesso sono difficili da districare e appaiono disidratati: si crea infatti quell’effetto che in gergo chiamiamo “cartonato”. Addirittura, se il capello è sfruttato oltre ogni limite, si formano le doppie punte: sono il segnale ultimo che non ci stiamo prendendo cura dei nostri capelli nel modo giusto. La tinta e la decolorazione, che definiamo agenti chimici, spesso sono responsabili di questi danneggiamenti, non perché il trattamento in sé sia dannoso ma perché troppo spesso viene eseguito male.
Il colore permanente richiede infatti l’uso dell’ossidazione; se questa viene eseguita in modo troppo violento, con volumi di ossigeno importanti magari, per velocizzare il processo e accontentare il cliente, ma così i capelli ne subiscono un grosso danno. Ecco perché affidarsi alle cure di un parrucchiere professionista è importante.
Anche la decolorazione è un passaggio a cui fare molta attenzione: il decolorante infatti “mangia” i pigmenti del capello, svuotandolo e quindi creando dei buchi. È fondamentale allora riempire questi buchi e un buon parrucchiere lo fa proprio mentre decolora: utilizzando prodotti come Olaplex, mischiandoli al decolorante, agisce ricostruendo la struttura mentre interviene sul colore.
Attenzione! Non è l’ammoniaca che rovina i capelli: semplicemente ha un odore sgradevole, ma è il prodotto giusto per aprire la cuticola e fare in modo che il colore penetri nel capello. Al contrario i prodotti senza ammonica rimangono nel capello, non consentendo alle cuticole di richiudersi; in più il risultato non sarà così soddisfacente perché il colore sarà meno brillante.
Come curare i capelli sfibrati? Ecco tutti i rimedi!
Dopo la permanente, la decolorazione, o comunque dopo aver utilizzato prodotti alcalini è molto importante riequilibrare i nostri capelli e la nostra cute. Ma come curare i capelli sfibrati? Avere un capello sano è sempre la cosa più importante. Si può iniziare da una check list per capire se i nostri capelli sono in salute:
- i capelli non sono elastici, cioè non fanno il tipico “effetto molla”?
- la cute è arrossata o addirittura pruriginosa?
- la cute presenta zone desquamate?
- i capelli non si sporcano mai?
Se hai risposto di sì a quasi tutte queste domande, purtroppo la tua cute è sensibile, disidratata, e i capelli sono sfibrati.
Non temere però, ci sono prodotti per capelli sfibrati studiati ad hoc per queste problematiche. Agisci così: scegli uno shampoo per cute sensibile e applica una volta a settimana una maschera per la cute, utilizzando il domopack e tenendo in posa il prodotto per 5minuti. Il tipico pizzicore della testa è indicativo infatti di una cute sensibilizzata: questo vuol dire che la cute è disidratata, non che si ha un’allergia. Molto importante è scegliere il prodotto giusto per questo tipo di problema, uno ottimo è la maschera Balance Scalp Mask di WELLA SP; bisogna anche applicare un tonico prima e dopo aver fatto il colore, leggero e non troppo ricco di lipidi, tanto che si può utilizzare anche tutti i giorni senza problemi. Per quanto riguarda il fusto del capello invece utilizza uno shampoo per lavaggi frequenti dalla qualità professionale: i prodotti dei supermercati hanno gli stessi principi attivi di quelli professionali, ma in quantità decisamente inferiore.